Formazione Commerciale: Novità del fotovoltaico 2020

Il Green Team dedica la formazione commerciale alle novità sul fotovoltaico 2020. Il gruppo dei professionisti commerciali si incontra costantemente per approfondire la conoscenza dettagliata dell’argomento per poterla diffondere presso tutti gli utenti che vogliono guardare al futuro, al proprio benessere e al proprio risparmio.

Questa volta guidati ed edotti dall’esperto Andrea Silvetti della 4Energy hanno affrontato i temi:

• Nuovi prodotti residenziale LG e inverter ibridi SE e Huawei,
• Decreto FER 1 Amianto quali opportunità
• Revamping Impianti in essere Sunreport.

Installare il fotovoltaico nel 2020 significa produrre la propria energia, al riparo da seccature e aumenti di prezzi ed un grande risparmio.

I nuovi pannelli hanno un design che elimina oltre l’80% dei motivi di guasto. Ci sono moduli con una vita utile attesa di oltre 40 anni, con la garanzia scritta di offrire un rendimento elevato per almeno 25 anni.

In più i nuovi impianti sono forniti di sistemi di monitoraggio della produzione, che segnalano in tempo reale gli eventuali e rari malfunzionamenti che potrebbero ridurre il profitto.

Si riceve la garanzia sul prodotto, la garanzia sul rendimento, che assicura il rendimento minimo dei moduli; e la garanzia dell’installatore, che tutela da eventuali problemi di progettazione o montaggio dell’impianto.

Dal 2018 l’installazione di un impianto fotovoltaico è in edilizia libera, più comoda perché senza la necessità di permessi e autorizzazioni, nel rispetto delle normative locali e di settore.

Il problema dello smaltimento dei pannelli non sussiste perchè i produttori sono iscritti ad appositi consorzi per garantire lo smaltimento gratuito.

Quali gli incentivi e quanto potresti guadagnare

Grazie alla detrazione del 50% per i privati o agli incentivi FER 2018-2020 per le aziende, l’investimento in un impianto fotovoltaico può ripagarsi da solo in circa quattro anni e produrre un ritorno cumulato di almeno cinque volte l’investimento iniziale.

Per aumentare la propria indipendenza dalla rete c’è chi ha approfittato del calo di prezzo e ha installato gli accumuli, che permettono di conservare l’energia prodotta e non consumata sul momento. Il più diffuso incentivo all’accumulo è la detrazione fiscale al 50%.

Prospettive per il settore industriale Fotovoltaico per l’anno 2020

È tornato a crescere anche il segmento degli impianti delle taglie medie e grandi, quelle sopra i 500 kW e al MW, e tra i 100 e i 300 kW, cioè i progetti industriali e commerciali. Si è avviato un mercato di grandi impianti a terra in market parity, che senza essere incentivati riescono a competere vendendo elettricità all’ingrosso, quasi sempre grazie a contratti PPA.

Questo segmento già sta beneficiando del calo dei costi della tecnologia e ha raggiunto un buon grado di bancabilità. Con il decreto si avrà un mercato più diffuso.

Prospettive per il settore residenziale Fotovoltaico per l’anno 2020

Per settore residenziale, si intende piccoli impianti da pochi kW che iniziano a comporre un sistema di generazione distribuita destinato a cambiare profondamente il modo di produrre e utilizzare l’energia.

Tra le tendenze che stanno emergendo, c’è la possibilità di creare nuove forme di autoconsumo collettivo negli edifici condominiali e nei quartieri urbani, oltre alla possibilità di partecipare con raggruppamenti di batterie ai servizi di rete gestiti da Terna.

COSTI DEGLI ACCUMULI

Inoltre, anche i costi degli accumuli sono diminuiti. Una stima del costo medio “finito” per un cliente domestico può essere sui 700-800 euro per kWh considerando sia il costo della batteria sia quello per l’installazione.  Per comprendere la dimensione “giusta” per una batteria da abbinare al fotovoltaico di casa, occorre calcolare un rapporto, tra potenza di picco del fotovoltaico e capacità della batteria, di uno a tre per ottimizzare l’autoconsumo. Si fa ancora fatica a ripagare un sistema di accumulo esclusivamente con il vantaggio economico dell’autoconsumo. In Lombardia, che conta quasi 6.500 sistemi di accumulo installati alla fine dello scorso marzo per 25 MW/50 MWh grazie al sostegno delle detrazioni fiscali e dei contributi regionali a fondo perduto, come RSE abbiamo stimato che l’investimento nel fotovoltaico con batterie si ripaga in circa 5-6 anni in media.

https://www.4-energy.it/2020-le-prospettive-di-mercato-del-fotovoltaico-e-delle-energie-rinnovabili